La Normativa italiana con la Legge di Stabilità 2015, Decreto Attuativo (DM 27 maggio 2015) e successivi emendamenti, ha previsto per le Imprese che realizzano investimenti in attività di Ricerca e Sviluppo e progetti di Innovazione Tecnologica, possibilità di beneficiare del Credito d’Imposta Ricerca e sviluppo, indipendentemente dal fatturato realizzato, dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano, nonché dal regime contabile adottato.

– Progetti di innovazione tecnologica
– Realizzazione e collaudo dei prototipi
– Innovazione di prodotti, processi e servizi

– Costi per il personale e per consulenze tecniche;
– Acquisto di strumentazione ed attrezzature;
– Costi per collaborazioni con imprese esterne all’attività;
– Costi per collaborazioni con Università e centri di ricerca;
– Costi per competenze tecniche e brevetti;
– Costi per pratiche burocratiche;